Alessandro Romagna - email del 22.05.2018
Partiamo da Bergamo con la classica nebbiolina che a noi settentrionali ci fa sentire a casa, tra la Pianura Padana e le Piccoli Dolomiti.  Volo diretto per Marrakech, e con la testa già a sognare le dune marocchine e quel clima tiepido che sappiamo esser ottimale per un giro in moto indimenticabile. Siamo un gruppo di dieci persone ,6 moto (Yamaha 600) con una macchina di assistenza (Toyota land cruiser) e 1 auto (Dacia Duster) per un giro più tranquillo e culturale tra le splendide città del Marocco centrale, il tutto affittato a Marrakech. Il giro invece previsto per le moto è davvero entusiasmante! Grazie a Giacomo Ferri, pilota di rally a livello mondiale e la sua grande esperienza sul deserto, riusciamo ad avere le tracce del GPS per raggiungerlo a Merzouga, mitica meta di ogni rallista e sede della sua attività per due ruote off-road per turisti europei. Il tracciato prevede sia strada asfaltata sia una parte di km in off-road, ottimale per un giro da così tanti km, circa 1700 in 7 giorni! Le tappe selezionate da Giacomo da dove passare e soggiornare sono davvero perfette, dopo aver visto Marrakech qualche ora partiamo la mattina presto per Skoura, si passa per la catena montuosa dell’Atlas: indimenticabile. Il giorno dopo si parte per la Valle del Dades e di Todra, posti inimmaginabili. Il giorno dopo ancora si parte con direzione Merzouga in cerca delle famose dune, e alle sue porte verrà a prenderci Giacomo con il sul bel KTM 525 preparato per il deserto.

Un giorno di sosta a Merzouga, che noi comunque sfruttiamo per far macinare km alle nostre Yamaha lungo gli sterratoni che costeggiano il deserto, sterratoni infiniti che ti portano a correre ben oltre i 100km/h, Giacomo ci fa anche una piccola lezione di navigazione con GPS simulando i percorsi della ex Parigi-Dakar. si arriva fino a vedere il confine algerino, preceduto dall’ampia zona militare di cuscinetto. Passiamo attraverso vecchi villaggi dove la popolazione locale offre speciali souvenir ricavati da quell'arida terra e ci concediamo un classico the nel deserto. È tutto surreale per noi, posti fantastici da vivere e scoprire, corriamo sulle moto con il sorriso in faccia e il polso a fine corsa sull' acceleratore. Un' esperienza indimenticabile e sicuramente da rifare !!

Con nostro dispiacere la prossima tappa è Marrakech e il volo di rientro si avvicina. Un viaggio splendido in terre che per quanto vicino a noi ci riportano a tempi e terre lontane, grazie a Giacomo abbiamo potuto vivere questo nostro sogno di avventura e realizzarlo senza che nulla andasse storto, facendoci passare per posti incredibili e farci soggiornare le sere e le notti in hotel e guest-house di standard davvero ottimali.