Nicola Scagliarini

Mal d' Africa

5 febbraio 2014
da ADVENTURE4YOU.COM
 

Ne avevo sentito parlare solamente sui libri del mal d Africa, nei film, parole di eroi che hanno scelto uno dei continenti più belli e selvaggi del mondo come casa... non avrei mai pensato di soffrirne... Un continente stupendo, deserti infiniti che si incrociano solo con il cielo, dune altissime che dorate sorgono come montagne, e poi ancora: piste bianche, nere, marroni, paesi piccoli ed ospitali, paesi un po’ più grandi, cammelli, tuareg che bardati ti seguono con gli occhi mentre galleggi tra una duna e l altra ritto sulle pedane della tua moto.
Certe volte ti capita di passare con un filo di gas tra paesini spersi nelle distese africane ed i ragazzini ti corrono dietro, ti salutano, sorridono come solo loro sanno fare e poi giù per le piste, seguendo i GPS lavorando sulle pedane, tagliando l immensità africana con la tua moto... Si, questo è il mal d Africa in due parole e devo dire che non l avrei mai provato se non avessi conosciuto Giacomo. Noi siamo una famiglia abbastanza numerosa, siamo tutti innamorati del motociclismo da sempre, ci mettemmo in contatto con giacomo due anni fa ed abbiamo avuto la fortuna di fare già due diverse esperienze con lui, il primo fu l anno dove conoscemmo l Africa, le sue bellezze, le sue regole e le sue insidie, sotto l occhio esperto di Ferri che essendo un grande appassionato di questo sport ed una guida molto esperta ci ha seguito e pian piano inserito in questo bellissimo mondo. Il secondo invece abbiamo fatto la nostra prima traversata, partendo dalle montagne di Ouarzazate siamo scesi fino ai deserti di Merzouga, guidati dai GPS e dall’Africa stessa. Nel nostro gruppo vi sono piloti di un po tutti i livelli, una cosa che mi ha colpito di giacomo è stata in primis la sua organizzazione, sempre eccellente, in secundis proprio la sua capacità di essere una guida multi levels cioè di adattarsi allo stile e al passo di ogni motociclista all interno del gruppo, insegnando a tutti e facendo divertire tutti, dallo spiegare ad un pilota come muoversi sulla moto, alle volate su pista con un pilota più esperto... Abbiamo sempre pernottato allo Chevalier Solitaire, un castello che confina con il deserto tutto per noi dove ti senti più a casa tua che in un albergo, spero di rivederlo presto lo Chevalier e con lui spero di rivedere presto Giacomo e tutta la sua famiglia perché devo ammettere che anche se sono stato li solo poco tempo fa soffro già di astinenza, soffro già di mal d' Africa. Un grande abbraccio ed un salutone da Nico e tutta la famiglia grande Jack a presto!!!!    full gasss Always.

Gruppo misto 12 persone moto / quad / jeep programma di 5 giorni con 2 giorni piste sul massiccio del Sarrho e 3 giorni nel deserto del Sahara (compreso capodanno)